Analisi di regioni genetiche candidate e dei profili proteici e metabolici nell’autismo
- 2 Anni 2006/2008
- 262.000€ Totale Fondi
L’autismo (A) e i disturbi ad esso correlati (ALD) rappresentano un gruppo eterogeneo di condizioni la cui etiologia è, a tutt’oggi, per lo più sconosciuta. Infatti, solo nel 10-25% circa dei casi è possibile risalire ad una causa nota, sia essa di natura genetica o ambientale. Vari studi hanno confermato che vi è una notevole componente genetica nell’A, indicando che più geni conferiscono suscettibilità a questa condizione. Tuttavia, nessuno di questi geni è stato finora identificato ad eccezione di alcuni geni candidati il cui ruolo eziologico è tuttavia ancora da precisare. Poiché i numerosi studi genomici finora effettuati da vari gruppi di ricercatori non hanno ancora prodotto risultati definitivi è possibile che approcci metodologici diversi allo studio dell’A possano risultare più fruttuosi. In particolare accanto a studi genomici, ci proponiamo di effettuare studi metabolici e proteomici, che hanno lo scopo di identificare l’eventuale presenza di metaboliti o peptici caratteristici nei fluidi biologici (saliva o urine) di pazienti con A. Pertanto, oltre a proseguire i nostri studi genomici, abbiamo iniziato uno studio collaborativo con delle unità specializzate in metabolomica e proteomica. Naturalmente, per lo svolgimento della nostra ricerca è indispensabile la collaborazione delle famiglie dei pazienti alle quali verrà richiesto un consenso informato per poter partecipare. I risultati del nostro studio potranno aiutare a capire quali sono i meccanismi biochimici e molecolari alla base dell’A e, in prospettiva, potranno porre le basi per applicare strategie terapeutiche mirate.
Pubblicazioni Scientifiche
- AMERICAN JOURNAL OF MEDICAL GENETICS PART A
A 3 Mb deletion in 14q12 causes severe mental retardation, mild facial dysmorphisms and Rett-like features
- CLINICAL GENETICS
Three new patients with dup(17)(p11.2p11.2) without autism
- EUROPEAN JOURNAL OF HUMAN GENETICS
Prevalence of SHANK3 variants in patients with different subtypes of autism spectrum disorders
- JOURNAL OF MATERNAL-FETAL & NEONATAL MEDICINE
Top-down platform for deciphering the human salivary proteome
- JOURNAL OF PROTEOME RESEARCH
Hypo-Phosphorylation of Salivary Peptidome as a Clue to the Molecular Pathogenesis of Autism Spectrum Disorders
- MOLECULAR & CELLULAR PROTEOMICS
Trafficking and postsecretory events responsible for the formation of secreted human salivary peptides: A proteomics approach
- PLOS ONE
Thymosin β4 and β10 Levels in Pre-Term Newborn Oral Cavity and Foetal Salivary Glands Evidence a Switch of Secretion during Foetal Development