Nato a Brindisi nel 1962, Antonio Trabacca si è laureato in Medicina e Chirurgia e successivamente specializzato in Neurologia presso l’Università degli Studi di Bari, dove si è anche perfezionato in elettromiografia e neurofisiologia clinica. Fin dalla fase di formazione specialistica si è occupato delle tematiche relative all’età evolutiva. Dal 1998 lavora presso l’IRCCS Eugenio Medea – La Nostra Famiglia di Brindisi, dove attualmente è Direttore dell’Unità Complessa di Neuroriabilitazione per l’età evolutiva (UGDE) e per l’età giovane adulta. Lavora presso il reparto di degenza clinico-neuroriabilitativa dedicato alle principali patologie neurologiche, neuropsichiche e del neurosviluppo in età evolutiva con una sezione dedicata alle terapie di tipo genico nelle malattie neuromuscolari e una sezione dedicata alla diagnosi e al trattamento delle malattie rare, riconosciuto dalla Regione Puglia quale Presidio della Rete Nazionale delle Malattie Rare (PRN) e Nodo della Rete Regionale Pugliese (RERP). È responsabile scientifico della sede di Brindisi del Polo Ospedaliero. Membro del Comitato Etico dell’IRCCS Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari. Membro della Commissione Medico-Scientifica UILDM (Unione Italiana Lotta Distrofia Muscolare). È coordinatore regionale dell’Associazione Italiana di Miologia (AIM) per la macro-regione Puglia-Basilicata. Membro del Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione TRIACORDA per Il Polo Pediatrico del Salento – Lecce. Componente del Tavolo tecnico per la Rete Regionale di Cure Palliative della Regione Puglia. Componente del Board Scientifico per il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) della Atrofia Muscolare Spinale (SMA) presso l’A.Re.S.S. – Regione Puglia. È responsabile di numerosi progetti di ricerca su argomenti di neurologia dell’età evolutiva; collabora con riviste scientifiche internazionali come membro board editoriale e reviewer. La sua attività si articola sia nel campo clinico che in quello della ricerca, concentrandosi sui disturbi neurologici dello sviluppo e sulle malattie rare del sistema nervoso centrale e periferico, dalla diagnosi fino alla riabilitazione. Nell’ambito dell’attività ha pubblicato 110 articoli scientifici su riviste internazionali e partecipato come relatore ai principali congressi nazionali e internazionali.

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