Immunodeficienza SCID-X1
13.03.20
Le ragioni per cui dico grazie
In un momento di emergenza, il direttore generale di Fondazione Telethon, Francesca Pasinelli, ribadisce l’importanza dello studio e della conoscenza
02.03.20
Omero Toso: un impegno per Davide
Racconta il Vicepresidente della Fondazione: «Impegnarmi per Telethon è la possibilità di saldare il debito che ho con la vita».
28.02.20
Fondazione Telethon ospite del Quirinale per i suoi 30 anni
Al Presidente Mattarella la moneta celebrativa da 5 euro. Pionieri nella terapia genica per le malattie rare, la sfida è renderle accessibili come farmaci.
08.02.24
Editing genetico per una rara immunodeficienza
Ricercatori dell’Istituto San Raffaele Telethon di Milano dimostrano in laboratorio l’efficacia di un sistema basato su CRISPR/Cas9 nel correggere il difetto genetico responsabile, a carico del gene RAG1.
17.12.22
Il sistema immunitario: come funziona e a cosa serve
Alla scoperta del nostro sistema di difesa, dei suoi principali protagonisti e delle malattie in cui non funziona o funziona male.
02.07.21
Immunodeficienze: torna Lino Globulino
L’eroe tutto giallo, nato da un’idea dell’Associazione immunodeficienze primitive, continue le sue avventure aiutando tanti bambini nel loro percorso di consapevolezza della malattia.
16.11.17
Editing genetico: nuova frontiera per la cura
Intervista ad Angelo Lombardo, ricercatore dell'SR-Tiget di Milano che si occupa di editing genetico, tecnica innovativa di correzione del Dna a scopo terapeutico
16.11.17
SR-Tiget: Piccoli geni crescono
Intervista a Pietro Genovese, ricercatore dell'SR-Tiget che studia come applicare l'editing genetico alle malattie genetiche del sangue.
13.10.17
Editing genetico: più vicini alla sperimentazione clinica
Ricercatori dell'SR-TIget di milano dimostrano come correggere il difetto genetico alla base di una rara immunodeficienza, la X-SCID1, attraverso l'editing genetico.
28.05.14
Terapia genica: "bisturi molecolari" correggono i geni delle cellule staminali del sangue
Un gruppo di ricercatori dell'SR-Tiget di Milano è riuscito per la prima volta a riscrivere il Dna di cellule staminali del sangue umano grazie all'editing del genoma, che consente di correggere gli errori direttamente sul gene malato.